Ospedale di Bronte, personale medico carente: quale futuro per la struttura?

Un alone di silenzio assordante ha nuovamente pervaso l’ospedale “Castiglione-Prestianni” di Bronte. Ancora un volta si constata una situazione di totale abbandono per quanto riguarda la presenza di personale medico all’interno della struttura, con reparti che quotidianamente vengono smembrati. Ne risente inevitabilmente il circondario, con un ospedale che, come più volte detto, copre un’utenza di oltre 50 mila persone, comprendendo anche i comuni di Cesarò, San Teodoro e Floresta.

In pianta organica ci sono mancanze ovunque: nel Pronto Soccorso mancano 6 medici, in Anestesia ne mancano 2 ed altri 2 medici mancano in Pediatria. L’Ortopedia, un tempo fiore all’occhiello è il reparto con la maggiore carenza: mancano addirittura 7 medici. E l’elenco non è finito: un medico manca nel servizio di Cardiologia, 3 in Ostetricia, 3 nella Lungodegenza ed, infine, altri 3 medici mancano in Medicina.

Il tutto si amplifica dalla presenza minima di forze all’interno del pronto soccorso, in cui la turnazione è davvero stretta. L’Asp ha più volte preso in carico questa problematica, ma allo stato attuale nulla è cambiato. L’obiettivo dell’assessorato alla sanità resta sempre quello di mantenere il L.E.A (livello essenziale di assistenza) ma servono soluzioni concrete e prese di posizioni importanti. Con scelte chiare soprattutto.

Ma non è finita qui. Qualche mese fa, alla presenza dell’Arcivescovo Renna e del direttore dell’Asp, sono stati inaugurati i lavori per il definitivo completamento dell’area est. Gli ingegneri, insieme anche a diversi delegati dell’azienda sanitaria, hanno stimato i tempi di realizzazione in 18 mesi, puntando a completare definitivamente un cantiere che va avanti ormai dal 2007, con infiniti stop e aggiudicazioni di gara. In data odierna, con annessa sanificazione dei locali, non c’è alcuna notizia di inizio dei lavori. Cantiere ancora fermo e tantissime domande pervadono i pensieri di tutti.

Dov’è la volontà di salvare l’ospedale di Bronte? Di certo non manca tra i medici, infermieri, OSS e tutti gli ausiliari che quotidianamente lavorano per la collettività.