Dr. Mario Zappia Commissario Straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna

Intervista al nostro concittadino a capo della Direzione Generale Ennese.

Dopo oltre 6 mesi di attesa, disposto dal Decreto dell’Assessore Regionale alla Salute, numero 1 del 31 gennaio 2024, le nomine dei Commissari Straordinari delle varie Aziende Sanitarie.

1 febbraio, il dottor Mario Zappia, nostro concittadino, ha assunto l’incarico di Commissario Straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna, prendendo il testimone da Dr. Francesco Iudica.

Con 61 anni di età e originario di Bronte, il dottor Zappia è un medico con una vasta esperienza e una formazione accademica avanzata, includendo numerosi master universitari in ambito scientifico e manageriale e un Dottorato di Ricerca in Economia Sanitaria; tutta la formazione post laurea è stata conseguita presso Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.
Da 3 anni è anche docente presso Università di Palermo.
Curriculum prestigioso dove si evidenziano incarichi di direzione presso Aziende Sanitarie di rilievo, come Agrigento, dove ha recentemente ricoperto la carica, e Siracusa dal 2012 al 2014, oltre a esperienze presso Ospedali nazionali ad alta specializzazione come “Gemelli Molise”, struttura che l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma ha costruito a Campobasso dove è stato Direttore da 2015 al 2019, senza tralasciare l’IRCCS di Troina oltre a diverse docenze universitarie.
Lascia l’ASP di Agrigento con una lettera di saluti, dove prova a raccontare i tre anni e mezzo vissuti nel territorio agrigentino.
“Ho vissuto, in questa e per questa provincia, non solo come Commissario Straordinario dell’ASP di Agrigento, ma sentendomi io stesso cittadino di questa realtà, parte di un territorio, condividendone aspirazioni, opportunità, problemi, e cercando, sempre, di lavorare con il massimo delle mie forze e dell’impegno” – scive in questa lettera il Dott. Zappia – “Sono stati anni di grande lavoro, di entusiasmo, di operosità, connotati da molteplici situazioni. Conservo nella mia memoria ricordi belli e meno belli, consapevole che ci sono giorni di pioggia e di sole, e che tutte le giornate concorrono a tessere la nostra esistenza, lasciandoci esperienze ed insegnamenti”.
Tocca anche l’argomento Pandemia, vissuti in prima persona – “Prima fra tutte quelle dell’emergenza pandemica, che ci ha visti in prima linea per contrastare la propagazione del Covid e garantire, alla popolazione di tutta la provincia agrigentina, la tutela della salute pubblica e l’accesso immediato alle cure e ai servizi sanitari”.
Conclude con i ringraziamenti – “voglio ringraziare ciascuno di voi per la sinergia costruita ed i rapporti umani instaurati che serberò, per sempre, nel cuore”.
L’augurio da parte di tutta la redazione di un buon lavoro per questo nuovo incarico.

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